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OGGI in diretta TV su STRISCIANOTIZIA.COM Inter - Barcellona alle ore 20:45 Ibra-Eto’o, chi vincerà il duello?
Inter Barcellona LIVE streaming diretta web. Finalmente è arrivato il match che tutti aspettavano, Inter – Barcellona, il ritorno di Ibrahmovic a Milano, nello stadio in cui ha segnato tanti gol e regalato tante gioie ai tifosi. Torna da avversario, con tante dichiarazioni al veleno nel prepartita, vestendo la maglia che era Eto’o, l’altro avversario della sfida che a suon di gol ha regalato una Champions ai blaugrana e ora sta conquistando i cuori dei tifosi interisti.
Nelle dichiarazioni prepartita Mourinho ha cercato di calmare gli animi “E’ solo una partita di girone, non c’é la tensione di una fase eliminatoria” sottolinea Mourinho, che non vuole credere all’idea di un’Inter impaurita dall’orco blaugrana. Anche se non manca di sottolineare una differenza importante: “Il Barcellona è una squadra che gioca insieme da tanto tempo, con l’aggiunta di soli due giocatori nuovi. E’ già una scuola di calcio, mentre noi abbiamo cinque nuovi titolari e stiamo cominciando a giocare con una nuova filosofia, adatta al campionato italiano ma anche alla Champions League, dove vogliamo avere più successo degli ultimi anni. Questa è una realtà, ma non voglio pensare che loro siano favoriti. Domani è solo una partita, si inizia con un pareggio che noi cercheremo di trasformare in una vittoria”.
GUARDIOLA ha detto:"Sarà una partita durissima, molto complicata. L'Inter è una squadra con molto potenziale, forte in ogni reparto. Cercheremo di fare quello che facciamo sempre, ossia avere il possesso palla e attaccare. Vogliamo fare una grande partita in uno stadio meraviglioso. Rispettiamo molto il calcio italiano, siamo qui per vincere e mostrare chi siamo. Essere qui è un piacere per tutti, fantastico poter giocare partite così che garantiscono un grande spettacolo".
E' IL GIRONE PIU' DURO
"Lotta per il primo posto con l'Inter? Assolutamente no. Siamo nel gruppo più duro formato da 4 campioni nazionali. Ci possono essere molte sorprese".
PERICOLO ETO'O
"Non sarà facile fermare Eto'o. Lo conosciamo bene, ma è sempre difficile controllare giocatori con la sua qualità, con la personalità da campione. Lo saluterò volentieri, ha dato tanto per 5 anni al Barcellona"
UN ONORE SFIDARE MOURINHO
"Mourinho? Per me è un onore giocare una partita contro una squadra allenata da un tecnico come lui che ha vinto tutto in 3 Paesi diversi. Ho lavorato un anno con lui, è una persona fantastica".
RISPOSTA A SACCHI
"Ibra forte solo con le piccole? Sacchi conosce il calcio e parla sempre di gruppo, di intensità, ma si sbaglia a dare a Ibra questa colpa. Nessun giocatore può vincere da solo se la squadra non lo aiuta. Noi cercheremo di aiutare Ibra perchè possa dare il meglio. Di certo voi giornalisti avete riportato male quelle frasi: Zlatan non le ha mai dette"
RECUPERATI MARQUEZ E INIESTA
"Sono tornati disponibili Marquez e Iniesta da poco, Ibra pian piano sta crescendo: il mio desiderio è avere tutti a disposizione"
5 CONSIDERAZIONI SULLA CONFERENZA STAMPA DI GUARDIOLA
1- Non sono tra quelli che lo considerano il nuovo guru del calcio mondiale, ma l'uomo Guardiola può insegnare educazione e stile a molti. Il rispetto che ha dimostrato per il nostro movimento pallonaro e oggi per l'Inter è qualcosa da mandare a futura memoria.
2- Con Eto'o il feeling non è mai nato per colpa della intrusione nella famosa lista di proscrizione assieme a Ronaldinho e Deco 14 mesi fa. Cionostante lo ha messo al centro del suo progetto e fatto rendere al meglio. La differenza con Lippi è abissale...
3- Invidio a lui e al Barca la tranquillità nel ripetere ossessivamente la loro missione: possesso palla, attacco, spettacolo. Un marchio di fabbrica che spero ci costruiremo anche noi, trovando la nostra strada (che giocoforza deve essere diversa perchè la nostra storia è diversa)
4- Fatico a immaginare Rubin Kazan o Dinamo Kiev davanti a Barcellona e Inter. Tenere gli occhi aperti va bene, immaginare un fracaso del genere è puro sadomasochismo.
5- Guardiola non ha mai alzato la voce per pretendere rinforzi questa estate. E' riuscito comunque a far prevalere la sua linea su Ibra, Maxwell e Chigrinskiy. Profondamente diverso nei rapporti con il club e con i media rispetto a Moi, ma ugualmente vincente.
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